Centro Elaborazione Paghe
e Consulenza del Lavoro
0542 1956328
info@jobimpresa.it
Home News Contatti

BONUS NATALE: a chi spetta e a quali condizioni e fac-simile di richiesta

BONUS NATALE

A CHI SPETTA E QUALI CONDIZIONI E FAC SIMILE DI RICHIESTA

 

 

 

L’art. 2-bis, D.L. n. 113/2024 (c.d. Decreto Omnibus), inserito in sede di conversione in legge (Legge n. 143/2024), introduce, limitatamente all’anno 2024,

 

una indennità una tantum (c.d. bonus Natale)

  • pari a 100 euro netti da riproporzionare in funzione della durata del rapporto di lavoro nel corso del presente anno (in base ai giorni di detrazione da lavoro dipendente),
  • a favore dei lavoratori dipendenti che soddisfano contestualmente specifici requisiti reddituali (reddito complessivo annuo non superiore a 28.000 euro e capienza dell'imposta lorda rispetto alle detrazioni da lavoro dipendente spettanti) e familiari (presenza del coniuge e di almeno un figlio fiscalmente a carico ovvero, nel caso di nucleo familiare monogenitoriale, di almeno un figlio fiscalmente a carico),

da erogarsi unitamente alla tredicesima mensilità.

 

Il lavoratore dipendente deve fare espressa richiesta del bonus Natale, tramite dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47, D.P.R. n. 445/2000, attestando la sussistenza dei requisiti reddituali e familiari previsti dalla norma e indicati in precedenza.

 

Di seguito si propone un fac simile di richiesta del bonus Natale da utilizzare a cura del lavoratore. Preme evidenziare che il fac simile tiene conto anche delle indicazioni fornite dall'Agenzia delle Entrate, nella Circolare n. 19/2024 emanata a stretto giro rispetto alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Legge n. 143/2024 di conversione del D.L. n. 113/2024, con particolare riguardo ai lavoratori beneficiari del bonus e titolari, nel corso del 2024, di precedenti rapporti di lavoro cessati ovvero di più contratti di lavoro dipendente di part-time in essere contemporaneamente.

 

 

Nello specifico, l'Agenzia chiarisce che, se nel corso dell'anno 2024:

 

  • il lavoratore è stato titolare di più rapporti di lavoro dipendente con datori di lavoro diversi, lo stesso deve presentare all'ultimo datore di lavoro, ossia a colui che materialmente eroga il bonus con la tredicesima mensilità, oltre alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, le Certificazioni Uniche riferite ai precedenti rapporti di lavoro, al fine della corretta quantificazione dell'importo spettante (l'ammontare del bonus, pari al massimo a euro 100, va infatti rapportato ai giorni di detrazione da lavoro riconosciuti nel 2024);
  • il lavoratore abbia più contratti di lavoro dipendente di part-time in essere contemporaneamente, il bonus è erogato dal sostituto d'imposta individuato dal lavoratore. A tal fine, quest'ultimo dovrà indicare nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà anche tutti i dati necessari per la determinazione del bonus, quali i redditi di lavoro dipendente e i giorni di lavoro prestati presso altri datori di lavoro.

 

AUTODICHIARAZIONE AI FINI DEL RICONOSCIMENTO DELL'ESONERO TOTALE DI CUI ALL'ART.1, COMMI 180 E 181, LEGGE 213/2023

Il/la sottoscritta...........................................................................................CF:............................................., dipendente dell'azienda…............................................................. in relazione alle disposizioni contenute dall'articolo 5, comma 1, lettera a), n. 2.4), della legge 9 agosto 2023, n. 111, convertito in legge n. 1222 del 2024, consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni mendaci, falsità negli atti uso di atti falsi, (art.76 d.p.r. 445/28.12.2000)

dichiara

[ ] di essere titolare di un rapporto di lavoro dipendente

[ ] di avere un un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro

[ ] di avere un’imposta lorda superiore alla detrazione da lavoro dipendente

[ ] di avere coniuge non legalmente ed effettivamente separato e almeno un figlio, anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato, entrambi a carico ai sensi di quanto disposto dall'articolo 12, comma 2, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917

oppure

[ ] di essere titolare di un rapporto di lavoro dipendente

[ ] di avere un un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro

[ ] di avere un’imposta lorda superiore alla detrazione da lavoro dipendente

[ ] almeno un figlio a carico ai sensi di quanto disposto dall'articolo 12, comma 2, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 per il quale sussistano anche le circostanze previste dall'articolo 12, comma 1, lettera c), decimo periodo, dello stesso testo unico delle imposte sui redditi.

richiede

[ ] sotto la sua responsabilità-l’applicazione del bonus 100 euro (riparametrato in base ai mesi lavorati nel 2024) nella busta paga di dicembre, contestualmente alla tredicesima.

Di seguito indica l’elenco nominativo di coniuge e almeno un figlio a carico con relativi codici fiscali:

1. Coniuge.................................................................. CF:......................................................

2. Figlio .................................................................. CF:......................................................

Luogo e data ….....................................................................................

Firma

.....................................................

 


Notizia di mercoledì 30 ottobre 2024